Sul mio vetusto (ma sempre in forma) iPhone 3GS, l'aggiornamento a iOS 6.1.3 ha portato un calo drastico della durata della batteria.


Il problema sembra tuttavia essere abbastanza diffuso, anche su modelli più recenti: basta dare uno sguardo sul forum di supporto Apple per scoprire quanti utenti più o meno soddisfatti segnalano il problema.



Le soluzioni proposte sono svariate, e facendone un mix si può riassumere tutto in questi passi:

  • Rimuovere l'account di iCloud e tutti gli account email, in particolare quelli che utilizzano Exchange ActiveSync.
  • Riavviare il telefono tenendo premuti i tasti Home e Power per 10 secondi.
  • Riconfigurare gli account.
Ho provato, ma i risultati non sono stati quelli attesi: la durata della batteria non ha accennato ad aumentare.

Ho iniziato quindi una analisi puntuale di tutti i servizi che potevano 'abusare' della batteria: dando per scontate le funzionalità che risaputamente influiscono sulla durata della carica, come i servizi di localizzazione, il wifi e il bluetooth (che di solito tengo accesi :-P) mi concentro sul servizio iCloud, e trovo un'opzione interessante, in Impostazioni -> iCloud -> Documenti e dati:


L'opzione in questione permette a iOs di sincronizzare in iCloud i dati delle app che ne fanno richiesta: ad esempio i documenti di Pages, Numbers o altri software di office automation, ma anche dati più 'pesanti', come i file video salvati in lettori com CineXPlayer (cito il primo che mi è venuto in mente).

Con le opzioni settate come nell'immagine (temo che sia la configurazione di default, non avendola mai modificata dopo il ripristino dell'iphone), questa sincronizzazione avveniva anche utilizzando la connessione 3G, con evidenti ripercussioni sui consumi energetici.

Nel mio caso, disabilitando completamente la funzionalità ho guadagnato un buon 20% in più di autonomia.