Giuro che mi sono quasi emozionato! Il testo di questa 'geek-song', opera di Enrico Colombini (autore tra le altre cose del per me mitico Avventura Nel Castello, Text-Adventure che in gioventù mi ha tenuto incollato al monitor del vecchio 286 per lunghe nottate) girava su internet già da un po' di tempo.

Scoprire che il tutto è stato riportato in musica ad opera di Marco Di Francesco mi ha reso particolarmente felice.

Ecco il brano e di seguito la trascrizione del testo:

[audio=http://www.donadeo.net/wp-content/uploads/2008/01/ballata_del_programmatore.mp3]
All'ombra dell'ultimo sole
si addormentò un programmatore
tra le sue braccia un manuale
sognando il mare tropicale

Venne alla ditta un committente
con un progetto inconsistente
delle richieste da far paura
"prima di ieri perché ho premura"

E domandò un lavoro immane
con le specifiche più strane
"io voglio tutto e pago niente
ho fretta sono un committente"

Gli occhi dischiuse il softwarista
un video l'unica sua vista
dall'alba grigia fino a sera
incatenato alla tastiera

Battendo i tasti a mo' di ossesso
e trascurando cibo e sesso
riuscì un bel giorno a consegnare
una release preliminare

E si sentiva ormai contento
ma fu sollievo di un momento
già richiamava quel cliente
"qui non funziona un accidente"

Ricominciò il programmatore
a faticar per ore ed ore
sopra un problema assai intricato
nascosto dentro ad un listato

Venne di nuovo il committente
disse "così è meglio che niente
è tuttavia per me importante
fare una piccola variante"

Ma all'ombra dell'ultimo sole
dormiva già il programmatore
tra le sue braccia un manuale
sognando il mare tropicale

Erix

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